Almanacco del giorno stesso, 18 febbraio 2023

Oggi la Chiesa celebra Santa Geltrude Comensoli, nel 1995 Massimo Moratti acquista la società sportiva “FC Internazionale”

Santa Geltrude Comensoli Fondatrice, al secolo Caterina Comensoli nasce il 18 gennaio 1847 a Bienno, Brescia e muore il 18 febbraio 1903 a Bergamo. Geltrude nacque a Bienno in Val Camonica (Brescia) il 18 gennaio 1847. Lo stesso giorno della nascita i genitori la portano al fonte battesimale della chiesa parrocchiale e le diedero il nome di Caterina.

Nell’infanzia, Caterina conobbe le gioie dell’innocenza e la spensieratezza dell’età. Il Signore, però, le fece sentire il desiderio di unirsi a Lui intimamente: la piccola era sovente trasportata da un forte bisogno di raccogliersi nella preghiera e nella meditazione. A chi le chiedeva che cosa facesse, rispondeva: “Penso”.

Da piccola, non resistendo più al pressante invito di Gesù, una mattina molto presto, avvolta nell’ampio scialle nero della mamma, andò nella vicina chiesa di Santa Maria e ricevette furtivamente la Prima Comunione. Caterina pregustò attimi di Cielo e giurò eterno amore con Gesù.

Giovinetta si fece apostola dell’Eucaristia: voleva portare Gesù Sacramentato su un’alta montagna, perché tutti lo potessero vedere e adorare.

Il suo motto: “Gesù amarti e farti amare” diventa il programma della sua vita. Attratta ad una vita più perfetta, nel 1862 lasciò la famiglia ed entrò nell’Istituto delle Figlie di Carità, fondato da S. Bartolomea Capitanio, a Lovere (Brescia).

La Postulante si ammalò e venne dimessa dall’Istituto. Dopo la guarigione, a causa delle mutate condizioni finanziarie della famiglia, lasciò il paese e entrò, in qualità di domestica, dapprima nella casa del Prevosto di Chiari, Don G. B. Rota, il quale, qualche anno dopo, venne elevato alla sede episcopale di Lodi, e poi, nella casa paterna della Contessa Fè-Vitali.

Nella Festa del Corpus Domini 1878, con il permesso del suo confessore, rese perpetuo il suo voto di verginità, emesso la mattina della Comunione furtiva.

Senza trascurare i suoi doveri di domestica, Caterina si fece educatrice dei bambini di S. Gervasio (Bergamo) e li guidò sulla via dell’onestà e delle virtù cristiane e sociali. Con la preghiera assidua, la mortificazione, un’intensa vita interiore e l’esercizio delle opere di misericordia, Caterina si preparò ad accogliere la volontà del Signore.

Scioltasi dai legami familiari in seguito alla morte dei genitori, la giovane cercò il modo di concretizzare il suo ideale eucaristico aprendo il suo cuore a Mons. Speranza, allora Vescovo di Bergamo, il quale si trova a Bienno, ospite dei conti Fé-Vitali.

Sorretta dal nuovo Vescovo di Bergamo, Mons. Guindani, e dal suo “Padre e Superiore”, Don F. Spinelli, il 15 dicembre 1882, Caterina, insieme a due altre compagne, diede origine alla Congregazione delle Suore Sacramentine di Bergamo, con la prima ora di adorazione al SS. Sacramento.

Il 15 dicembre 1884, vestì l’abito religioso e prese il nome di Suor Geltrude del SS.mo Sacramento.

Dopo una bufera delle avversità, che mise a dura prova la tenera pianticella fu costretta a rifugiarsi a Lodi. Il Vescovo di Lodi, Mons. Rota, accolse paternamente quelle figlie, raccomandategli dal Vescovo di Bergamo e, con gesto magnanimo, procurò loro in Lavagna di Comazzo una casa che diventa provvisoriamente la Casa Madre dell’Istituto. L’opera di Dio fu finalmente compiuta!

La Fondatrice dette ormai tutte le garanzie di continuità per l’adorazione pubblica perpetua a Gesù Sacramentato, trasfuse nelle Suore il suo prezioso patrimonio spirituale, che fu spirito di preghiera, di sacrificio, di mortificazione, di obbedienza, di umiltà, di carità, soprattutto verso i poveri.

Morì il 18 febbraio 1903, la notizia in breve tempo si sparse a quanti la conoscevano, specie la gente umile e povera da lei prediletta, unanimemente la dichiararono santa. Il 9 agosto 1926 la salma venerata fu trasportata dal cimitero di Bergamo alla Casa Madre dell’Istituto da lei fondato, dove tuttora giace in apposita cappella, attigua alla chiesa dell’Adorazione. La Chiesa, esaudendo il desiderio di moltissime persone, il 18 febbraio 1928 aprì il processo diocesano sulla santità della vita di Madre Geltrude, sulle sue virtù e sui miracoli, e si concluse nel 1939.

Nello stesso anno, sotto il Pontificato di Pio XII, si apre il Processo Apostolico.

Il 26 aprile 1961, alla presenza del Santo Padre Giovanni XXIII, ha luogo la Congregazione generale, dopo la quale è data lettura del decreto sulla eroicità delle virtù praticate da Madre Geltrude, alla quale viene attribuito il titolo di Venerabile. Il primo ottobre 1989 viene proclamata beata da papa Giovanni Paolo II e il 26 febbraio 2009 è stata canonizzata da papa Benedetto XVI, che ne ha dato evidenza nella solenne cerimonia del 26 aprile 2009

Altri Santi

Santi Massimo, Claudio, Prepedigna, Alessandro e Cuzia Martiri di Ostia

Sant’ Elladio di Toledo Vescovo

Santi Sadoth e centoventotto compagni Martiri

San Tarasio Patriarca di Costantinopoli

Sant’ Angilberto di Centula Abate di Saint-Riquier

San Teotonio Sacerdote

Santa Costanza di Vercelli Religiosa

San Francesco Regis Clet Martire in Cina

Sacerdote e martire

Santi Giovanni Pietro Neel, Martino Wu Xuesheng, Giovanni Zhang Tianshen e Giovanni Chen Xianheng Martiri

Accadde Oggi

1478 – Giorgio, Duca di Clarence, condannato per tradimento nei confronti del fratello maggiore Edoardo IV d’Inghilterra, viene giustiziato nella Torre di Londra

1861 – Si riunisce il primo Parlamento dell’Italia unita: Una Torino festante e tappezzata di tricolori accolse la prima seduta del Parlamento dell’Italia unita. Completata (mancava solo Roma) l’unificazione geografica, bisognava costruire da zero quella amministrativa, economica e sociale, scontrandosi con un clima di egoismi locali e di contestazione al nuovo assetto statale. Tre mesi dopo l’annessione del Regno delle Due Sicilie, furono bandite le elezioni per il Parlamento dell’ottava legislatura, in continuità con quello già esistente nel Regno sabaudo, regolamentato dallo Statuto Albertino del 1848. Quest’ultimo, infatti, prevedeva un sistema bicamerale composto da un Senato vitalizio di nomina regia e da una Camera dei deputati eletta a suffragio censitario maschile (che riconosceva il diritto di voto soltanto a coloro che avevano un certo livello di ricchezza, al contrario del suffragio universale che non fa distinzioni di alcun tipo).Vittorio Emanuele II inaugura con un discorso solenne a Torino il nuovo Parlamento formato da rappresentanti di tutti i territori italiani e riunito per elaborare il progetto governativo di unità nazionale.

1885 – Viene pubblicato negli USA il romanzo Le avventure di Huckleberry Finn di Mark Twain

1925 – Giovanni Treccani fonda l’Istituto dell’Enciclopedia Italiana, l’istituto pubblicherà, dal 1929 al 1937, l’Enciclopedia Italiana, costituita da 35 volumi di testo e uno di indici. Sarà la prima grande enciclopedia biografica italiana.

1930- L’astronomo statunitense Clyde Tombaugh scopre il “nono pianeta”. Il nuovo corpo celeste viene battezzato “Plutone“, come il dio romano dell’Oltretomba: le iniziali del nome PL sono anche le iniziali di Percival Lowell, lo studioso che nel 1915 ne aveva ipotizzato l’esistenza.

1984- A Villa Madama, a Roma, lo Stato italiano e la Santa Sede firmano il nuovo Concordato. A siglare l’accordo, sono il Presidente del Consiglio Bettino Craxi e il Segretario di Stato Card. Agostino Casaroli.

1995 – Massimo Moratti acquista la società sportiva “FC Internazionale”, riportandola in famiglia visto che era già stata di proprietà del padre Angelo negli anni sessanta.

2001 – L’agente dell’FBI Robert Hanssen viene arrestato e accusato di aver spiato per la Russia negli ultimi 15 anni

1745 – Nasce Alessandro Volta: Fisico e inventore tra i più famosi della storia, è grazie a lui che termini come “pila”, “tensione” e “capacità elettrica” sono entrati nell’uso quotidiano. Il suo principale merito è di aver mostrato all’umanità una nuova fonte d’energia.

1954 – Auguri a John Travolta: Dalla disco music al twist, il ballo è sempre stata una componente identitaria della sua carriera di attore, al punto che “essere John Travolta” è diventata un’espressione comune dell’uso parlato.

1940 – nasce Fabrizio De André: Maestro riconosciuto di generazioni di cantautori italiani, “Faber” viene ricordato come il poeta degli emarginati, della libertà e dell’ironia dissacrante. Genovese doc.

1564 – Muore Michelangelo Buonarroti: Tra i grandi maestri del Rinascimento, portano la sua firma alcuni tra gli esempi più alti dell’arte italiana: dal David al “ciclo di affreschi nella Cappella Sistina”.

1546- Muore Martin Lutero, il padre della Riforma Protestante, l’autore delle 95 tesi di Wittenberg che così violentemente mineranno il potere temporale e spirituale del papato di Roma.

1963- Muore a Torino Beppe Fenoglio, partigiano e scrittore. Nel 1943, viene richiamato alle armi e indirizzato al corso allievi ufficiali. Dopo lo sbandamento seguito all’8 settembre, si unisce alle formazioni partigiane “badogliane”, con cui partecipa alla battaglia per la liberazione di Alba.