Medicina

Osteoporosi, dalla diagnosi al trattamento

Il primo vero passo per conoscere e combattere questa malattia è contattare il medico di famiglia ed uno specialista

L’osteoporosi è una malattia del sistema scheletrico caratterizzata da una diminuzione della densità ossea e da un aumento del rischio di fratture, specialmente delle vertebre, delle anche e del polso. L’osteoporosi è causata da una combinazione di fattori genetici e ambientali, tra cui una dieta carente di calcio, una scarsa attività fisica, un’età avanzata e l’uso di alcuni farmaci. La diagnosi di osteoporosi viene effettuata attraverso una densitometria ossea. Il trattamento include l’assunzione di supplementi di calcio e vitamina D, l’esercizio fisico regolare, non fumare, e limitare l’alcol. In alcuni casi, i farmaci possono essere utilizzati per prevenire le fratture.

Il modo principale per diagnosticare l’osteoporosi è attraverso un esame chiamato densitometria ossea. Esistono diverse tecnologie per la densitometria ossea, ma la più comune è la densitometria ossea a raggi X a doppia energia (DXA). La densitometria ossea misura la densità minerale ossea (BMD) in diverse aree del corpo, come la colonna vertebrale, il femore e l’avambraccio. Il medico può quindi utilizzare questi risultati per determinare se una persona ha osteoporosi o un alto rischio di fratture. Altri esami possono essere utilizzati per determinare la causa sottostante dell’osteoporosi, come ad esempio esami del sangue per verificare la funzione tiroidea, del paratormone e della vitamina D.

Il trattamento dell’osteoporosi

dipende dalla gravità della malattia e dal rischio di fratture.

  1. Farmaci: ci sono diversi farmaci che possono essere utilizzati per trattare l’osteoporosi, tra cui bifosfonati, calcitonina, raloxifene e teriparatide. Questi farmaci possono aiutare a prevenire le fratture e aumentare la densità ossea.
  2. Supplementi di calcio e vitamina D: il calcio e la vitamina D sono essenziali per la salute delle ossa. Supplementi di questi nutrienti possono essere presi per aiutare a prevenire la perdita di densità ossea.
  3. Esercizio fisico: l’esercizio fisico regolare, come camminare, fare jogging, nuotare, o salire le scale, può aiutare a mantenere la densità ossea e migliorare la forza muscolare.
  4. Modifiche dello stile di vita: evitare di fumare, limitare l’alcool, e seguire una dieta equilibrata ricca di calcio e vitamina D sono altri modi per prevenire l’osteoporosi.
  5. Terapia ormonale sostitutiva (HRT) è indicata per le donne che hanno iniziato la menopausa e sono a rischio di osteoporosi.

In generale, il trattamento dell’osteoporosi mira a prevenire le fratture e aumentare la densità ossea. Il medico può aiutare a determinare il trattamento più adatto per ogni singolo paziente.

Gli specialisti che si occupano della diagnosi e del trattamento

  1. Reumatologi: sono i medici specialisti che si occupano di malattie delle ossa, dei muscoli e delle articolazioni.
  2. Geriatri: sono i medici specialisti che si occupano della salute degli anziani e dei problemi legati all’invecchiamento.
  3. Endocrinologi: sono i medici specialisti che si occupano delle malattie del sistema endocrino, che include la tiroide, le ghiandole surrenali e l’ipofisi.
  4. Ortopedici: sono i medici specialisti che si occupano delle malattie e delle lesioni del sistema muscoloscheletrico.
  5. Fisiatri: sono i medici specialisti che si occupano del trattamento del dolore e della riabilitazione del sistema muscoloscheletrico.

Il medico di base può essere il primo punto di contatto per i sospetti di osteoporosi, e se necessario può indirizzare il paziente verso gli specialisti più indicati.