Il diabete è una malattia cronica da non sottovalutare, alle prime avvisaglie contattare un endocrinologo o il diabetologo
Il diabete è una malattia cronica caratterizzata dall’aumento dei livelli di zucchero (glucosio) nel sangue. Ci sono due tipi principali di diabete: diabete di tipo 1 e diabete di tipo 2. Il diabete di tipo 1 è causato dalla mancanza di insulina, un ormone che aiuta a trasportare il glucosio dal sangue alle cellule del corpo. Il diabete di tipo 2 è causato dalla resistenza all’insulina e dalla mancanza di produzione di insulina. Entrambi i tipi di diabete possono causare complicazioni a lungo termine, tra cui danni ai vasi sanguigni, malattie cardiache, insufficienza renale e cecità.
Le complicazioni del diabete
Le complicazioni a lungo termine del diabete possono essere suddivise in due categorie: microvascolari e macrovascolari. Le complicazioni microvascolari comprendono:
- Retinopatia diabetica: danno ai vasi sanguigni dell’occhio che può causare cecità.
- Nephropatia diabetica: danno ai reni che può causare insufficienza renale.
- Neuropatia diabetica: danno ai nervi che può causare dolore, intorpidimento, debolezza e problemi di sensibilità.
Le complicazioni macrovascolari comprendono:
- Malattie cardiache: come infarto del miocardio o ictus.
- Malattie vascolari periferiche: come malattie degli arti inferiori, tra cui ulcere e amputazioni.
- Malattie cerebrovascolari: come ictus.
Il diabete di lunga durata può anche causare complicazioni nella guarigione delle ferite, disturbi della funzione sessuale, problemi di piedi, problemi di udito e problemi di equilibrio. è importante per le persone con diabete di monitorare regolarmente i loro livelli di zucchero nel sangue e di seguire un piano di trattamento per prevenire o gestire queste complicazioni.
Il trattamento del diabete
Il trattamento del diabete dipende dal tipo di diabete e dalle esigenze individuali del paziente.
Per il diabete di tipo 1, il trattamento principale è l’insulina, che deve essere somministrata per via endovenosa o iniettata sottocute. Il trattamento del diabete di tipo 1 richiede un’attenta pianificazione dell’alimentazione e un’attività fisica regolare per evitare gli sbalzi di zucchero nel sangue.
Per il diabete di tipo 2, il trattamento iniziale consiste in una dieta equilibrata, un’attività fisica regolare e una terapia farmacologica. In alcuni casi, l’uso di insulina può essere necessario.
Il trattamento del diabete di tipo 2 può anche comportare l’uso di farmaci orali, come metformina, sulfoniluree, glitazoni, DPP-4 inibitori o GLP-1 agonisti. Questi farmaci aiutano a ridurre i livelli di zucchero nel sangue.
Il trattamento del diabete è un processo continuo che richiede un’attenta monitorizzazione dei livelli di zucchero nel sangue e un’attenta gestione della dieta, dell’attività fisica e dei farmaci. è importante che le persone con diabete lavorino con un team di professionisti sanitari per sviluppare un piano di trattamento personalizzato e monitorare regolarmente la loro condizione.
Quali specialisti contattare
Per il trattamento del diabete è importante rivolgersi a un medico specialista, come un endocrinologo o un diabetologo, che ha esperienza nella gestione del diabete.
L’endocrinologo è un medico specializzato nei disturbi delle ghiandole endocrine, tra cui quelle che producono insulina.
Il diabetologo è un medico specializzato nella diagnosi e nel trattamento del diabete.
Il medico di medicina generale o internista può essere il primo punto di riferimento per il diabete, ma in caso di necessità può inviare il paziente a un endocrinologo o un diabetologo per una valutazione più specifica e un trattamento più specializzato.
Inoltre, un’equipe di professionisti sanitari, tra cui infermieri, dietisti e psicologi, può essere coinvolta nella gestione del diabete per fornire supporto e consigli per la gestione della malattia e delle sue complicazioni.