Settanta giorni dal voto e circa venti dal primo governo
Con le dimissioni del presidente Mario Draghi e lo scioglimento delle Camere ad Opera del Presidente Sergio Mattarella, andremo tutti al voto tra circa 70 giorni.
Cosa ci aspetta?
La proposta di legge costituzionale A/C 1585 -B è stata approvata dalla Camera dei deputati, nella seduta dell’8 ottobre 2019, in seconda deliberazione.
La proposta di legge costituzionale prevede una drastica riduzione del numero dei parlamentari modificando gli articoli 56 e 57 della Costituzione passando dagli attuali 630 a 400 deputati e dagli attuali 315 a 200 senatori.
L’obiettivo è duplice: da un lato favorire un miglioramento del processo decisionale delle Camere per renderle più capaci di rispondere alle esigenze dei cittadini e dall’altro ridurre il costo della politica (con un risparmio stimato di circa 500 milioni di euro in una Legislatura).
La riforma consentirà all’Italia di allinearsi al resto d’Europa
Se da un lato ci avviciniamo all’Europa, dall’altro ci allontaniamo dai piccoli territori, si abbandona l’idea della rappresentanza di prossimità, a favore delle medie e grandi città.