Il senato vota no alla mozione di sfiducia

Alla fine i renziani respingono “la cultura de sospetto”

Alla fine Vito Crimi capo politico dei M5S aveva perfettamente ragione nel dire che al Senato i renziani avrebbero votato no. Non importa e non è dato ancora sapere qual’è stato il prezzo del voto, probabilmente verrà svelato con un rimpasto e perchè no far uscire con onore lo stesso Bonafede.

I voti a favore sono stati 131, 160 i contrari, un astenuto. Si procede ora alla votazione della mozione di sfiducia presentata da +Europa.

Il segretario della lega Matteo Salvini: ‘Voteremo anche la mozione Bonino’. Bonafede nel suo intervento: ‘Sulla vicenda Di Matteo sgomberati gli pseudo dubbi’. Matteo Renzi: ‘Votiamo no, rifiutare cultura del sospetto’.
Nutrita la presenza del governo nell’Aula del Senato. Accanto al Guardasigilli ai banchi del governo ci sono Roberto Speranza, Luigi Di Maio, Dario Franceschini, Federico D’Incà, Vito Crimi, Riccardo Fraccaro e Teresa Bellanova. Anche in Aula ci sono numerosi senatori.