Spacciavano per succo di frutta biologico quello che in realtà era succo concentrato e sofisticato di mela
Ci hanno sempre consigliato di leggere bene le etichette prima di comprare un prodotto. Questo dettame è sempre e comunque valido, anche se a volte, e grazie ai serrati controlli delle forze dell’ordine, sempre più di rado, il contenuto dei contenitori non corrisponde alle etichette sterne. Spacciavano per succo di frutta biologico quello che in realtà era succo concentrato e sofisticato di mela.
Lo ha scoperto la Guardia di Finanza che sta eseguendo 9 ordinanze di custodia cautelare in carcere e il sequestro di sei società e di beni mobili e immobili per un valore complessivo di oltre 6,5 milioni. L’operazione è stata condotta dalla guardia di finanza di Pisa per contrastare una maxi frode in commercio di prodotti biologici diretta dalla procura pisana con la collaborazione di Eurojust ed eseguita dagli ispettori del Dipartimento antifrode del Ministero delle politiche agricole.
L’Italia è leader europeo nel numero di imprese che coltivano biologico (64.210),su 1.795.650 ettari, secondo l’ultima rilevazione disponibile – fa sapere Coldiretti –. Se a livello comunitario le vendite al dettaglio nell’ultimo anno sono state pari a 34,3 miliardi, il fatturato del settore in Italia ha superato i 5 miliardi di euro, dei quali oltre 2 miliardi grazie alle esportazioni.